Pagine

venerdì 7 ottobre 2011

grazie Steve


La mia ex si è comprata l'iphone rosa perché "si intona con la borsetta", il mio collega mi fa notare che grazie al suo ipad riesce a scrivere un documento quasi alla stessa velocità di un netbook (e chissenefrega se non può salvarlo su una pennetta), il mio amico invece dice che grazie al suo iphone da 700€ può addirittura leggere le email.



Ma limitarci ad enfatizzare questi autentici miracoli della tecnologia rischierebbero di ridurre la giganesca figura di Steve soltanto ad un geniale interprete dei desideri degli acquirenti. Ma ora lasciamoci dietro gli aspetti più tecnici e materiali, e onoriamo piuttosto la memoria di Steve Jobs per ciò che veramente ha dato di buono al mondo. Dato che non siamo bravi con le parole, che in questo triste momento vengono a mancare, lasceremo che siano le immagini a parlare, cioè tutto quel materiale onanistico che senza la tecnologia di Cupertino non avrebbe mai allietato il nostro web-zapping. Ovvero la sintesi perfetta tra centinaia di zoccolette desiderose di mostrare le tette e il fatto che sia considerato fashion farsi la foto con l'iphone.

domenica 4 settembre 2011

iniziativa pirlafriends: aiuta anche te un Tarantini


Oggi un post all'insegna della sobrietà. Non posteremo neanche nessuna gnocca, per dare maggior consistenza al nostro appello:


Aiuta anche te una famiglia ricca in difficoltà rimpinguando un suo conto estero. Ti dimostrerà la sua gratitudine mandandoti delle troie a casa


Che poi alla fine diciamolo che questi bambini negri hanno anche stufato e non è che dia tutte queste soddisfazioni sapere che grazie alla tua adozione a distanza quest'anno moriranno di fame 7999999 bambini anziché 8 milioni. Al massimo ti manda una cartolina e ti scrive «grazie». Ma vaffanculo, e la figa dov'è? Non mi merito almeno un festino hard?



P.S. se qualcuno ci fa anche un banner con 'sta robba qui e lo manda in giro gli faccio scopare mia sorella

venerdì 5 agosto 2011

aiuto mamma gli speculatori


A chi se ne va in giro ad ammorbare i coglioni con la storia del megacomplotto internazionale contro i nostri Btp, della serie che tanto l'Italia è solida e che la borsa non dice vero e che tua moglie esce di casa a mezzanotte in minigonna per andare al circolo di cucito - allora ti dico, ma porca di quella puttana, se sei un così bravo analista finanziario comprateli tu i btp decennali al 6%. Ti lamenti se il mercato li svaluta? E tu approfitta dei saldi, comprali , faglielo vedere a quei cagasotto degli speculatori che l'Italia è solida. Il mercato sei tu. Se per te un pezzo di pane vale X, e per il resto del mondo vale Y, se Y è minore di X muovi il culo e spendi i tuoi soldi. Venditi la macchina e la casa al mare, corri in banca e fai mutui al 4% per fare il pieno di Btp al 6%. Tanto ti fidi dell'emettitore, giusto?


Fatte le dovute premesse, se non lo fai ci sono due possibili spiegazioni:



  • sei stupido


  • sotto sotto ti rendi conto di dire cazzate


sabato 23 luglio 2011

sulle contaminazioni religiose e la difesa della propria identità

Ieri in molti, non sapendo che cazzo dire sulla strage a Oslo, hanno ripreso ad intonare la solita filastrocca orianofallacciana che è colpa dei luoghi di culto per gli immigrati, dell'accoglienza, di Pisapia, e delle irregolarità mestruali di Concita De Gregorio.

Ebbene, considerando ciò che è venuto alla luce oggi, mi viene da dire: «merda! avevate ragione!». La colpa è proprio della tolleranza religiosa, nel lasciare che la propria cultura autoctona venga contaminata dagli immigrati fino ad annullare il puro spirito vichingo.

Ecco cosa succede a mischiare il culto di Thor e Odino con le credenze di quei cristiani fondamentalisti di immigrati romani: dopo un po' la religione nazionale scompare e le croci sostituiscono le budella di porco che gli stregoni usavano per le loro divinazioni; neanche il tempo di accorgertene e tutti si lasciano plagiare dal nuovo credo dimenticando la propria cultura, che neanche i morti viventi si moltiplicano così in fretta cazzo.

Quindi, mi rivolgo agli aborigeni, alle tribù del centroafrica e agli indiani nativi: non lasciatevi fottere anche voi come hanno fatto i norvegesi un millennio e mezzo fa!

giovedì 14 luglio 2011

sulla moralità degli investimenti, sulla finanziaria e i ritardati

Sento spesso una sorta di velata indignazione popolare verso due categorie:


  • chi specula in borsa, acquista/vende features al ribasso, piuttosto che acquistare i tradizionali e sicuri (?) bot della nonna

  • chi possiede molti soldi (non ho detto "ingente patrimonio" che include anche le proprietà immobiliari, ma mi riferisco solo alla liquidità)



Lungi da me essere nella fortunata posizione di rappresentare una delle due categorie, mi chiedo tuttavia che cazzo di modo di ragionare sarebbe questo.

Lo speculatore che compra once d'argento tramite leva finanziaria 1:25 ad agosto 2010 e le rivende nel marzo 2011 (realizzando un guadagno del 7000%) ti ha rubato qualcosa? ha limitato in qualche modo la produttività del settore nel quale lavori? no, semplicemente ha avuto culo / è stato bravo. Non ha rubato nulla a nessuno, semplicemente ha pagato 18 dollari un'oncia quando costava 18, comprandola a chi desiderava venderla a quel prezzo, e l'ha rivenduta a 50 a chi era disposto a pagarla 50€. In più si è fatto prestare 25 dollari da una SIM per ogni dollaro che ha investito, felice di prestarglieli poiché lo speculatore glieli avrebbe restituiti ad un tasso del 10% o maggiore. Punto, se tu non sei interessato ad acquistare / vendere argento dovresti semplicemente farti i cazzi tuoi e dire "è stato bravo" / "è stato un coglione" a seconda di quante ville al mare / pezze al culo si ritroverà l'investitore. Perché non ti sta sul cazzo in egual modo chi vince al superenalotto o al gioco d'azzardo?


Altra cosa patetica: «la casa è un bene rifugio, un investimento sicuro». No. La casa è un bene come un altro, con la differenza che puoi rivenderla più facilmente di un frigorifero o di una vacanza last-minute che devi disdire; inoltre, al pari di un'azione delle FIAT, ti dà un rendita (se ci abiti la rendita consiste nel mancato costo di acquisto che pagheresti se dovessi affittare un'altra abitazione per vicerci).


«La casa è sacra perché rappresenta la famiglia bla bla madonna dio e tutti i santi quindi la detassiamo togliamo l'ici ecc...». Ragionamento di merda: mai sentito chi prende un auto in leasing? Si può fare lo stesso con la casa e decidere, pur potendo permetterselo, di vivere in affitto per motivi logistici o perché si ritiene di usare il poprio capitale in modo più redditizio. La conseguenza di detassare le case (insieme a molti altri fattori) è che sono aumentate di valore, mettendolo nel culo alle sacre famiglie cristiane che vivono in affitto.

Inoltre, se guadagno con il mio trading finanziario sono uno stronzo speculatore, invece se il valore della mia casa aumenta del 150% tra il 1998 e il 2005 (quasi quanto i fondi azionari cinesi in quel periodo) sono un buon padre di famiglia. Qualcosa non mi torna.


L'ultima frase spiega il motivo di queste contraddizioni, cioè non siamo abituati a ragionare in un'ottica da investimenti e di valore: un investimento è una robba che ha un costo iniziale e poi dà delle entrate (esempio un'attività commerciale) o viceversa (mutuo). Se lo si giudica conveniente lo si fa, altrimenti no. Ci sono investimenti deterministici (mutuo a tasso fisso) e altri imprevedibili (anche i bot, nella misura in cui l'emettitore può fallire, lo sono). Tutto ha un valore, perfino i soldi stessi. Anche tenere i soldi nel materasso è un investimento (si elimina il rischio che fallisca la banca in cui terresti i tuoi soldi, ma si aggiunge il rischio che qualcuno venga a fregarti il materasso più la svalutazione). Sento gente con appartamenti al centro di roma da 100mq da 1M di euro ma qualche debito in banca dire "non c'ho una lira". E no, o fai finta di non capire o sei scemo.

Se investi tutto il tuo capitale per comprarti una casa, anzi mettici anche un mutuo sul 50% del suo valore e poco dopo il valore dell'immobile crolla e perde il 70% cosa fai? Continui a pagare il mutuo?






Se l'economia va male non è colpa di due anonimi tizi che si scambiano argento o azioni o CDF a un certo prezzo, per di più pagando le tasse sulle rendite finanziarie qualora gli vada bene (e non avendo nessuna detrazione se gli va male). Non è neanche colpa di cui specula contro l'Italia; se vuoi giocare nel gioco del capitalismo devi accettarne le regole, oppure tornatene nella tua caverna e pianta patate per barattarle con pelli di mammut.

La colpa è tua, disaddatato italiano testa di cazzo, e dei governi di merda che eleggi. Credi alle promesse di un simpatico satiro di toglierti le province e dimezzare i parlamentari e abattere l'evasione (ma forse a quest'ultima cosa non ci credi veramente altrimenti non avrebbe preso tutti questi voti) dopo un decennio di cazzate e ti lamenti per la finanziaria di lacrime e sangue che ti tocca ora? Anzi la colpa non è neanche del governo, ma solo tua che lo eleggi. Hai fatto due coglioni così con le "tasse" dell'ultimo Prodi? Hai votato il berlusca per fartele abbassare? Bravo coglione! Non hai avuto nulla da ridire sui 600 milioni buttai nel cesso per il g8 alla Maddalena poi spostato all'Aquila per far fare bella figura al tuo beniamino (così sostiene Wikileaks)? Ritieni Bertolaso vittima di un complotto giudiziario anche se dava appalti ad Anemone con la stessa facilità con la quale lui gli forniva troie? Non hai fiatato quando per scoraggiare gli elettori ad andare al referendum non è stato fatto l'election day e sono stati sprecati altri 400M? Sei stato un fature dell'"italianità di Alitalia" che ci è costata 3 miliardi di euro in più della soluzione di Prodi e che tuttavia ha avuto l'esito identico (i francesi ora sono in maggioranza) se non per i due anni di transizione in cui la fottuta italianità dei miei coglioni è stata preservata? Ti dici a favore del privato ma hai osteggiato le timidissime liberalizzazioni di Bersani e voti per un governo di avvocati e loro clienti? Approvi la politica kamikaze della rai che manda via le sue trasmissioni più remunerative per favorire Ferrara e Minzo e le ballerine dei bunga bunga? No? Magari però rompi il cazzo sul compenso di Benigni a "Vieni via con me"? O non gradisci come l'ex-comunista D'Alema spenda i suoi cazzo di soldi in barche e champagne? Allora, come diceva la mia ex quando la facevo incazzare, «ORA MANGIA LA MERDA, COGLIONE!».

giovedì 23 giugno 2011

Pd for dummies - creazione di un'alternativa di governo


Dopo le ultime scarramucce è evidente come non mai l'urgenza della coalizione d'opposizione di decidere chi sarà il leader e scrivere un programma. Il che tra l'altro è una cazzata abnorme - avete mai sentito qualcuno dire che Obama non cade perché i repubblicani non hanno ancora un programma di governo né un leader tre anni prima delle elezioni con una situazione socioeconomica in rapida evoluzione? Ma ovviamente se lo dice D'Alema non abbiamo nulla da obiettare. E allora daje de programma.


creazione della coalizione



Emissari del Pd si recheranno presso i segretari di tutti gli altri partiti, incluso Lega, Pdl, Movimento per la Salvaguardia degli Arrotini e Partito del Salmone Cotto a Vapore, chiedendo di entrare con la scusa di essere un testimone di Geova. Una volta infiltratosi il missionario svelerà la sua identità e sottoporrà al segretario questo semplice questionario:




  • Indipendentemente da ciò che affermi pubblicamente riguardo Berlusconi, sei in realtà invidioso dei suoi soldi e delle sue troie?


  • Dopo l'ascesa di Vendola hai iniziato a mettere in discussione il principio di tolleranza verso gli omosessuali?


  • Ti piacerebbe guadagnare 14000 euro al mese senza fare niente?


  • Ti trovi a tuo agio nel dire frasi del tipo "è necessario focalizzare l'azione di governo sulle questioni sostanziali allo svolgimento del programma" o "laggente non arriva alla fine del mese" o "double anal pussy fisting con cumshot finale"?


  • Sei disposto a stare seduto in parlamento vicino a gente demotivata che coniuga liberismo e giustizia sociale assumendo un'enigmatica espressione catatonica?



Quelli che danno più risposte affermative diventano automaticamente alleati del Pd. Anche se poi alla fine l'ultima parola ce l'ha comunque D'Alema e il questionario non serve a un cazzo.


scelta del nome della della coalizione



Si allestisce una stanza con il pavimento ricoperto con tutte le lettere dell'alfabeto. Si taglia la testa ad un pollo e olè... le tre lettere dove cade più sangue saranno la sigla della santa alleanza. A ciascun carattere è stato già preassegnata una parola corrispondente del tipo a=associazione b=bukkake c=cristiano d=democratico ecc... Ovviamente se a D'Alema non piace il risultato si riesegue la procedura finché di suo gradimento.


Scrittura del programma




Nella fase 1 qualunque cittadino può partecipare ad un forum sul web con le proprie idee, sia relative a problemi locali che nazionali. I dirigenti dei partiti di coalizione leggeranno una per una tutte le proposte, scambiando idee con i potenziali elettori e le circoscrizioni proviciali. Saranno invitati a dire la loro anche insigni economisti, sociologhi e politologhi. Al termine di questa fase si stenderà un programma preliminare.


Nella fase 2 si chiede al vaticano la collaborazione di una task force di arcivescovi e prelati vari, ai quali verrà chiesto di prelevare dal programma preliminare i soli punti di loro gradimento. Tutto il resto verrà dato alle fiamme e resterà un programma quasi-definitivo, eventualmente vuoto.


Infine D'Alema e Casini (anche se non farà parte della coalizione) aggiungeranno a loro piacimento tutti i punti che vorranno.

tettona segretaria porca pompinara

La segretaria di D'Alema mentre redige il programma


Scelta del candidato premier



Il leader della coalizione viene rigorosamente scelto tramite primarie. Ogni cittadino italiano può candidarsi purché abbia alcuni semplici requisiti:



  • non deve aver subito nessuna condanna penale neanche in primo grado, ma deve essere stato oggetto di almeno un'intercettazione per compiacere gli elettori che si ritengono vittime della magistratura


  • deve sottoscrivere un documento nel quale si impegna a sostenere le fasce sociali più deboli, ma deve anche possedere un bene di lusso come jet privato o barca per attrarre gli elettori ricchi


  • deve definirsi antiberlusconiano, ma non deve aver mai compiuto nessuna azione in vita sua che possa aver costituito danno in qualche maniera agli interessi di Berlusconi per essere sicuri che non sia in mala fede


  • deve avere i baffi


  • deve avere una insana passione per la bicamerale


martedì 14 giugno 2011

la puntualità della lega


La mia opinione della lega è che grazie alla "statura" dei suoi alleati è sempre stata purtroppo il partito di governo più presentabile. Se non altro ha sì l'abitudine di imbarcare gentaglia alla quale non faresti pulire neanche il tuo cesso ma almeno poi li manda all'estero dove magari ci fanno fare delle colossali figure di merda ma almeno non combinano casini in patria. A differenza dell'approccio usato dai loro compagni di coalizione.


Ora c'è la possibilità che la lega sfanculi il governo, perché considerava il referendum come un'utlima chanse. E questo dopo che sia il Pdl che la lega hanno lasciato "libertà di scelta" sul voto ai propri elettori. Il che ha due possibili intrerpretazioni:




  • sono schizzofrenici e quando hanno votato il piano energetico, il decreto Ronchi e il leggittimo impedimento non hanno fatto in tempo a leggersi le carte


  • ritengono di aver fatto delle leggi così di merda al punto di vergognarsi di difenderle


Quindi voglio dirti, cara lega, chi fai o ci sei? Mi fai pensare a quando per lasciare la tua ragazza ti scaccoli sul suo tailleur e dopo le sue rimostranze le dici che litigate troppo per stare assieme.

sabato 11 giugno 2011

Irina Shayk intervista Pippokennedy

Simposio sul berlusconismo e questioni antropologiche-sociologiche con pompino finale



Irina Shayk : Tesoro non vorrei passare per la solita scassacoglioni, ma è dai ballottaggi che sembri un po' giù e anche a letto mi sembri assente. Se non ti piaccio più dimmelo, non voglio esserti d'impiccio.

Pippo Kennedy : non è questo...

I.S. : Allora cos'è successo? Vuoi che mi aumento le tette di un'altra taglia per tirarti un po' su?

P.K. : sì grazie. Ma non è neanche questo. Sono giù per via di come sono andato i ballottaggi.

I.S. : Vorresti dirmi che saresti addolorato per Letizia e il suo amico demente che l'ha accompagnata in campagna elettorale?

P.K. : Stavo pensando al futuro dell'Italia. Quando il berlusca è sceso in politica non ero capace ad usare la carta igienica e mi pulivo il culo con le mani.

I.S. : E ora che ti pulisci il culo con la carta igienica non sei contento che il biscione sia vicino al capolinea?

P.K. : Mettiamo i punti sulle "i". Innanzitutto ancora mi pulisco il culo con le mani. E poi no, non ne sono contento. Si può dire che sono cresciuto con Berlusconi, l'ho mandato affanculo per ogni cazzata che ha fatto e (non) ho riso per ognuna delle sue barzellette cretine. E mi sono sempre detto che non avevo motivo di smettere di mettermi le dita nel naso o pulirmi il culo con le mani (preferibilmente in quest'ordine) finché non se ne fosse andato. Vedi? Il biscione ha bloccato la mia crescita, oltre che quella dell'Italia.

I.S. : Ok ma ora che - cazzo spero di non portare sfiga - ce lo siamo quasi tolto dai coglioni è tornato il momento di crescere, di far ripartire la macchina statale, di modernizzare l'apparato statale e tuto il resto...

P.K. : Ti pare facile. Cosa ne sai te che vieni dalla Svervegia? Gli italiani erano e restano un popolo di ritardati, e Berlusconi aveva il merito di concentrare intorno a sé tutta l'italica imbecillità e la malafede e le strumentalizzazioni. Insomma dai ciellini ai pidduisti, dai fascisti agli evasori fiscali, dai mafiosi ai leghisti... Tutti sostenevano Berlusconi. Mancavano solo i no-global e saremmo vissuti in una sorta di mondo perfetto, in un Paese che andava a puttane sia chiaro, ma almeno con una chiara suddivisione. La distinzione tra noi e loro era netta cazzo ma senza di lui si rompono gli argini e succede un casino.

I.S. : Per esempio?

P.K. : Il primo a mischiare le acque è stato Fini, che per ragioni storiche si porta dietro uno strascico di post-fascisti. Bhé mi fa un certo effetto sentire i le mie conoscenze fasciste ex AN criticare il berlusca come farei io.

I.S. : I tempi cambiano e le correnti si evolgono.

P.K. : Ma non si evolgono anche i cervelli. Se sei un coglione berlusconiano - scusa la ripetizione - rimarrai coglione a vita. Senza Berlusconi che riusciva a mobilitare tutta la coglionaggine del Paese, i coglioni torneranno a camminare in mezzo a noi e non saremo più in grado di individuarli univocamente con quel test infallibile che ha funzionato fino a Fli: «per caso voti pdl-lega?»

I.S. : Quando ti appassioni in questi discorsi così profondi e riflessivi mi fai eccitare. Tocca qui, senti che capezzoli duri...

P.K. : Devi perdonerai, non posso. Ho le mani sporche di merda.

I.S. : Perché non accetti il cambiamento politico fregandotene della coglionaggine altrui? E inizi anche ad usare la carta igienica?

P.K. : Forse non sono pronto per capire la complessità dell'assetto politico prossimo venturo. E ho perso il conto di quante volte la Melchiorre ha fatto fuoridentrofuoridentrofuori...

I.S. : Forse stai correndo troppo. Hai sentito il convegno con Ferrara e tutti i suoi amichetti? Hanno fatto tutte le possibili ipotesi sulla perdita dei consensi, dalla pettinatura della Moratti alle canzoni di d'Alessio; ma nessuno ha detto che il problema sia Berlusconi in persona.

P.K. : Non mi hanno convinto. Mi sapeva più una sviolinata dei suoi dipendenti per farsi invitare al bunga bunga.

I.S. : A proposito, in un'intercettazione Briatore rivela alla Santanché che nonostante tutto il biscione continua a fare bunga bunga. Come giudichi tale fatto?

P.K. : Il bunga bunga è la nostra benedizione. Come reagiresti alla notizia che Jack lo squartatore si è trovato un nuovo hobby e ora passi tutta la notte a completare puzzle? Gliele pagherei io le troie pur di tenerlo lontano da Montecitorio o dagli incontri internazionali.

I.S. : Per concludere, cosa ti aspetti dal post-berlusconismo?

P.K. : La coglionaggine delle idee politiche, venendo a mancare quel centro attrattivo, si disperderà attraverso tutti i partiti per un fenomeno entropico. Perché mischiando i fattori la somma della coglionaggine non cambia. E finalmente anch'io voterò per un partito di merda, e avremmo finalmente un governo di merda - un po' meno di adesso - e un'opposizione egualmente di merda - un po' più di adesso. E non potrò più incazzarmi con il vicino di casa che vota per il partito dei condoni e degli scudi fiscali e delle prescrizioni perché 'ste porcate le faranno anche gli altri in egual modo, solo un tantino meno del governo attuale.

I.S. : e smetterai di pulirti il culo con le mani?

P.K. : quando i tempi saranno maturi, e voterò anch'io per un partito di mafiosi ed evasori fiscali, finalmente mi pulirò il culo come si deve.

I.S. : Come sai essere saggio tu... ti sei meritato un pompino.

P.K. : Iniziamo noi il la transizione post-berlusconiana: prima vai a metterti la divisa da vigilessa che ho estorto ad una vigilessa ricattandola con il video dove la corrompevo per non pagare una multa dopo aver lasciato l'auto nel posto per disabili.

mercoledì 18 maggio 2011

10 consigli al Pdl su come vincere il ballottaggio a Milano


A quanto pare Berlusca & co. non si sono ancora ripresi dalla scoppola milanese. Tutto quello che sono riusciti a fare è stato riunirsi e bestemmiare per una mattinata intera senza concedersi neanche un rilassante bunga bunga. Sinceramente mi fanno un po' pena in questo stato e ti fanno passare anche la voglia di prenderli per il culo, quindi ecco qualche consiglio fresco su come far cambiare rotta agli infedeli milanesi bolscevichi:



  • tappezzare Milano con manifesti che ritraggono un mussulmano omosessuale con la maglietta di Che Guevara che lancia molotov contro le vecchiette a spasso col cagnolino


  • girare un video con Signorini che sodomizza La Russa in una vasca piena di merda, mentre Ferrara li prende a frustate e pubblicarlo su youporn. A cosa servirebbe dite voi? Bè se fossi milanese baratterei volentieri il mio voto per questo video.


  • scoprire che il quarto segreto di fatima è un avvertimento per i milanesi del rischio di deriva comunista


  • utilizzare delle fialette puzzolenti per "deodorare" chi ha votato Pisapia e dimostrare la veridicità delle argomentazioni berlusconiane durante la campagna elettorale


  • allestire davanti ai seggi elettorali un lesbo-show con la Minetti che pomicia selvaggiamente con Ruby (si sa che la figa non piace ai comunisti)


  • telefonare da Floris per dire che anche la Moratti è una ragazza seria che si è laureata con 110


  • mandare Formigoni alla stazione centrale con una maglietta stile Die Hard con scritto "odio i negri" e aprire il Tg1 con la notizia "aggressione dei comunisti pisapiani al moderato Formigoni"


  • racogliersi in preghiera con i ciellini e sacrificare un agnellino per compiacere gli dei celtici leghisti


  • mettere una webcam nella sala del bunga bunga e promettere che in caso di vincita della Moratti ci sarà una diretta streaming 24 ore su 24



Come di consueto i 10 punti si sono rivelati essere 9. Come di consueto per consolarvi eccovi l'ultima arrivata nella scuderia di The Pirla's Corner che contenderà lo scettro ad Irina.

bella gnocca a pecora

martedì 10 maggio 2011

inception


Io sono contrario alle religioni. Non sono un ateo che dice «rispetto chi giunge ad un percorso spirituale che lo porta a credere all'esistenza del metafisico». No. Non rispetto i credenti. Ritenete che sbagli ad essere così radicale? Che così mi metto allo stesso livello del fondamentalista che mi asfalterebbe il culo perché non credo? Ok poco male...


Credere, in senso religioso, significa ritenere vero al 100% l'esistenza del soprannaturale; non è come se dico «credo di aver lasciato l'orologio a casa». Al limite potrei rispettarti se mi dici «credo a Dio all'80%», insomma lo pensi, lo ritieni plausibile, magari ti piace l'idea che sia vero, ma non ci scommetteresti le palle, se l'esistenza di Dio fosse quotata alla snai non scommetteresti con una quota inferiore a 1:1,15 ... allora in quel caso mi starebbe bene.


Siamo uomini sapiens e credo che abbiamo il dovere di usare il nostro cervello nella maniera che gli riesce meglio, e che ha prodotto tutto quello che di buono ha prodotto l'umanità, cioè per ragionare, e non usarlo a cazzo di cane. Perché finora tutto ciò che funziona davvero, che serve, lo abbiamo ottenuto ragionando. Metodo scientifico, teoremi, leggi matematiche, applicazioni ingegneristiche. Questo non include il nostro bisogno di arte, musica e letteratura. Ma tutto il resto, cioè tutto ciò che otteniamo usando il cervello a cazzo di cane, non funziona, non serve, è errato, e il più delle volte fa danni. Una di queste cose è la religione. Un'altra è credere alla teoria del complotto giudiziario contro Berlusconi.


Il 70% degli italiani sono credenti, mentre il 60% crede alla persecuzione giudiziaria (da molto accanita a lieve). Ai primi farei semplicemente notare il principio del rasoio di Occam. Tuttavia il loro errore di valutazione è trascurabile rispetto all'imbecillità dei secondi, che non avrebbero bisogno di scomodare teorie scientifiche o questioni metafisiche per realizzare l'assurdità della teoria della persecuzione giudiziaria. Basterebbe leggersi:



  • il diritto penale (non tutto ma solo la parte riguardante i reati di cui è accusato il loro beniamino)


  • gli atti giudiziari dei processi che lo riguardano



Ecco perché non rispetto chi crede con certezza in Dio, rispetto di meno chi crede al complotto giuridico, e reputo semplicemente maleinformati (ma non per questo meno rompicoglioni) sciamisti e lunacomplottisti.


E queste idee, le stronzate che escono fuori quando il nostro cervello lavora in modalità a cazzo di cane possono essere mostruose. Una premessa sbagliata può generare le peggiori schifezze con un semplice paradigma causa-effetto. Millenni di religione hanno prodotto guerre, impiccagioni, arretramento culturale, rincoglionimento generale, censure scientifiche, crociate, il concordato, Lorena Bianchetti e quel coglione del CNR. La teoria del complotto giudiziario ha prodotto in molti meno anni la depenalizzazione del falso in bilancio, la prescrizione breve, rincoglionimento generale, Scilipoti, e tra poco la riforma della magistratura, un inchiesta parlamentare sui pm di Milano e la riforma delle intercettazioni. Ora vabbè mi direte che la teoria della persecuzione giudiziaria non è la causa di tutto questo, ma solo il mezzo con la quale queste cazzate vengono fatte passare. Ok, ma il problema resta che la gente ci crede.


E non posso permettermi il lusso di dire «cazzi loro». Posso dirlo per gli sciamisti, potrei dirlo per i religiosi nella misura nella quale la Chiesa non mi rompesse i coglioni, e non posso dirlo affatto per i berlusconiani con diritto di voto miei connazionali.


Si potrebbero interpretare le cose così: la religione è semplicemente consolatoria, mentre credere alla persecuzione giudiziaria è un modo per autoconvincersi di non aver fatto una cazzata a votare per un patetico fanfarone offshorista corruttore. Vi è mai capitato di viaggiare con un tizio che sbaglia strada e anche quando la cosa è più che evidente continua lungo quella strada pur allungando di 50km il percorso sostenendo che invece no si fa prima per di qui pur di non ammettere di aver sbagliato strada? Forse è così, ma non mi interessa. Ognuno è responsabile di quello che dice, e se sostieni una cosa anche se sai che è una cazzata ti valuto per la cazzata che dici.


E, come dicevo prima, qualunque cazzata portata alle estreme conseguenze può essere disastrosa. Quindi il problema non è Berlusconi, ma è il nostro cazzo di modo di usare il cervello, la nostra educazione e abitudine al ragionamento. Se non smettiamo di usarlo a cazzo di cane daremo inizio a qualcosa che si radicherà a tal punto da fotterci irrimediabilmente.


Chiedo scusa a tutti i miei fans (ovvero a mia nonna) se ultimamente sono molto riflessivo e non parlo di figa ma sono rimasto traumatizzato dalla beatificazione di Lady Diana, o dal matrimonio di Wojtyla o una cosa del genere che non ricordo bene.

mercoledì 27 aprile 2011

liberali de 'sto cazzo

Sarebbe curioso, se non fosse tragico, il modo con cui il Berlusca rilancia sul cosiddetto testamento biologico (come cazzo si fa a chiamare testamento una robba su cui non decido io ma Giovanardi?). E già perché riconosce che l'argomento afferisce alla sfera "più intima e privata" e quindi su di essa "non si dovrebbe legiferare"; tuttavia è necessario perché quei cattivoni di giudici comunisti "pretendono in realtà di scavalcare il parlamento e usurparne le funzioni". Quindi - cerco di interpretare il biscione-pensiero - la legge non servirebbe perché è scontato che in uno stato delle banane sia il parlamento a decidere caso per caso sulla possibilità di staccare la spina o meno (ovvero mai) ai pazienti in stato vegetativo fregandosene della volontà della vittima; ma siccome la famiglia del paziente ha la facoltà di farsi un culo così e presentare ricorsi su ricorsi al fine di metterne in atto la volontà e c'è il rischio che dopo una decina d'anni ci riesca, allora serve una legge per impedirlo.


Ok ora vorreste leggere qualcosa di più allegro? Ci pensa il redivivo Buttiglione che con questa sparata sugli omosessuali e sul sistema previdenziale torna ai livelli dei suoi tempi d'oro. Sì lo so qualcuno potrebbe spiegargli che abbiamo un sistema contributivo, ma sarebbe più facile farlo capire al mio criceto.

venerdì 22 aprile 2011

come rassodare i glutei con semplici esercizi video!


No niente, è che non mi veniva in mente un titolo adatto.


Un professore di musica del vicentino fa suonare le canzoncine fasciste agli alunni, spiegando che però fanno parte di «un ciclo di lezioni che hanno cercato di contestualizzare i periodi storici anche a livello musicale». Ora vabbè diciamo pure che se si trattasse di un percorso storico-musicale a 360° con le dovute precisazioni la cosa potrebbe essere perfino educativa.


Però ho avuto un flash, e ho immaginato a come reagirei se il mio futuro figlio torna da scuola e nell'ottica formativa di una contestualizzazione musicale del ventennio berlusconiano si mette ad intonare con la chitarra meno male che Silvio c'è.


Pippokennedy, Irina Shayk e tutto lo staff di The Pirla's Corner augurano a tutte le fans strepitanti - e per conoscenza ai fans - una buona pasqua.



E per rassodare i glutei mangiate poca colomba invece che cercare soluzioni su google cazzo!

martedì 19 aprile 2011

lettera aperta al Vaticano: sottilissimi segnali di rincoglionimento


Mi hanno particolarmente stupito le reazioni di quella simpatica combriccola di preti e cardinali vari al film di Nanni Moretti, che vanno dal patetico al reazionario, senza considerare ovviamente i soliti dementi che sbaragliano la concorrenza.


Ora faccio una premessa però. Essendo laicista senza se e senza ma, sono per la separazione totale tra Stato e Chiesa. Il Vaticano nient'altro è che uno stato estero e Bertone è il loro ministro degli esteri. Tra stati vale il principio cristiano (nel senso di Gesù Cristo) di reciprocità: cioè non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te stesso. Quindi se rompete le palle perché non vi piace il modo in cui noi italiani utilizziamo le tecniche di fecondazione in vitro, io posso obiettare su alcuni riti della messa cattolica (per esempio potrei suggerire che l'ostia andrebbe somministrata per via anale invece che mangiata). Se minacciate di intervenire pesantemente nella vita politica italiana qualora venissero approvati i DICO, noi dovremmo riempire la cappella sistina con i nostri servizi segreti e favorire una rivoluzione antipapista a casa vostra. Se vi lamentate di "Vieni via con me" perché secondo voi incita all'eutanasia, io posso rompervi le palle perché secondo me Radio Maria incita allo spappolamento cerebrale. Insomma vi conviene davvero scendere su questo piano? La risposta è sì, finché abbiamo una classe politica che gode a farselo mettere nel culo da qualunque esponente in vena di cazzate antistoriche e antiscientifiche del vostro buffo statarello.


Fine premessa.


Ovviamente avete il sacrosanto diritto di criticare un film (che io non ho ancora visto tra l'altro), ci mancherebbe. Quello che mi stupisce del modo in cui viene denigrato il film - più per il soggetto che per la sostanza - è riassumibile in una parola: FONDAMENTALISMO. Il papa è un tabù, è irrapresentabile, non può avere sfumature perché le sfumature ne minano la sacralità dell'icona; il papa è quello che ci spiegate e che ci mostrate voi; tutte le altre elucubrazioni e le altre interpretazioni sono blasfeme e si allontanano dalla verità. E si badi che questo punto di vista non ha alcuna differenza con i fondamentalisti islamici che rompevano il cazzo per una vignetta raffigurante Maometto. Insomma ok... continuate pure su questa strada, a me da laicista quale sono poco importa, però non vi stupite se la gente vi prende per il culo per strada o nei blog.


P.S. dato il carattere serio e aulico del post, questa volta niente gnocca finale. E poi anche perché essendo un appello rivolto al Vaticano si sa a loro la figa non piace. Spero comprendiate...

martedì 12 aprile 2011

10 consigli al Pd su come disinnescare il processo breve


Spesso si rimprovera alla sinistra di non essere in grado di contrastare le porcate del governo. Ecco alcuni consigli per Bersani & co. su come mettere il bastone tra le ruote al Pdl e impedirgli di terminare l'iter sul processo breve.



  • mandare le parlamentari dell'opposizione a Montecitorio in topless


  • mettere una colonia di puzzole negli impianti di ventilazione della Camera


  • portare in gran segreto un cannone da schiuma party tra i banchi dell'opposizione ed azionarlo al momento della votazione


  • sciopero della fame per Fassino finché il processo breve non verrà ritirato


  • il giorno della votazione mandare a casa i manifestanti incazzati sotto Montecitorio e allestire un ring di lotta nel fango con una decina di troie in bikini e partecipazioni gratuite per i parlamentari


  • sequestrare Signorini, La Russa e Ferrara e obbligare il primo a sodomizzare il secondo in una vasca piena di merda mentre il terzo li prende a frustate, e mettere il video su Youporn (ok forse è un'operazione inutile, ma sarei ben disposto a barattarla con il processo breve...)


  • trasferire tutte le troie in circolazione ad Antigua e tappezzare le città d'Italia con pubblicità di vacanze esotiche contenenti velate allusioni sessuali


  • far credere a Gasparri che è stato invitato ad un summit straordinario del G8 a Fukushima e lasciare che al ritorno contamini i compagni di partito


  • far vedere a Bossi il video dove Berlusconi racconta una barzelletta idiota in napoletano













P.S. alcuni fan del blog hanno lamentato una presunta irregolarità circa i punti elencati, che sarebbero in numero di nove invece che 10 come direbbe il titolo. Mi auguro che la tipa qui sotto possa mettere a tacere tali sterili e pretestuose polemiche.


culo perfetto

martedì 5 aprile 2011

10 motivi per non prendersi a bastonate sulle palle dopo la batosta di ieri sera



  1. puoi pensare ad un alibi: in fondo mancavano Lucio e Samuel... potevamo andare sul 3-2 facilmente e tutto sarebbe cambiato... eravamo stanchi per il derby... se Chivu fosse un difensore invece che un erbivoro pascolante in mezzo al campo le cose sarebbero andate diversamente... ecc...


  2. ti sforzi in un sano esercizio di sosepsione del giudizio per credere che sì... in fondo ha ragione Leonardo... si può sempre recuperare al ritorno


  3. non respirerai più il fumo passivo del circolo dove vai a vedere le partite


  4. cerchi di consolarti poiché anche La Russa è interista


  5. quando vinceremo la prossima champions sarà tanto più bello quanto più tempo sarà trascorso dall'ultimo trionfo


  6. forse abbiamo fatto un altro triplete e questo è solo un brutto sogno indotto dalla birra post festeggiamento


  7. il giorno delle semifinali puoi utilizzare il tempo che non dedichi alla partita per coltivare i tuoi hobby o se non ne hai puoi sempre divertitrti a scoppiare le bollicine del pluriball


  8. le donne anche se interiste non provano la nostra stessa depressione post 5-2 e avranno la stessa pulsione ad accoppiarsi di sempre come se non fosse successo nulla


  9. possiamo fare considerazioni scientifiche/metafisiche del tipo «in fondo cosa vuoi che sia un partita di 90 minuti quando l'universo esiste da 15 miliardi di anni» o «se è vera la teoria degli universi paralleli da qualche parte abbiamo vinto 5-0» o «in fondo i calciatori sono materiale organico la cui massa è costituita al 60% da molecole d'acqua» o «forse ha ragione Schopenhauer quando dice che il mondo che percepiamo è solo rappresentazione»


  10. pippokennedy continuerà a postare foto di gnocche



Allora va meglio? Bè neanche a me, comunque eccovi la gnocca promessa.

5 gnocche tettone

Ora invece va meglio? Mi sono superato non è una ma sono cinque... 5 come... o no cazzo... ci risiamo... niente da fare... anche la gnocca è inefficace in questo caso.

venerdì 1 aprile 2011

opposizione chic

La berlusconite peggiore è quella che si prendono alcuni sedicenti oppositori come Grillo. Il che consiste nel fare proprio l'abusato motto “evitate di criticare sempre il governo ma fate delle proposte” che i vari berlusconoidi rigurgitano continuamente a chi critica le porcate del loro padrone… finché qualcuno ci casca.

Ti lamenti perché si buttano nel cesso centinaia di processi a mafiosi evasori truffatori medici macellai ecc? Così i processi durano di meno però... te proponi qualcosa di diverso, hai un'alternativa? no? allora non puoi criticare.


Ti sembrano troppi i 600 milioni sprecati per il G8 alla Maddalena che poi abbiamo spostato all'Aquila? almeno siamo riusciti a fare una colletta di un paio di milioni per l'Aquila tra i vari leader internazionali. te cosa avresti fatto? (la contraddizione potrebbe sembrarvi evidente ma vi assicuro che un berlusconoide non ci arriva)


Non dicevi che ti eri pentito di esserti fatto quel tatuaggio sul bicipite? cos'hai da rimproverarci se ti abbiamo tagliato il braccio? avevi per caso un'idea alternativa su come risolvere il problema?

mercoledì 30 marzo 2011

piano di (ri)sanamento dell'Italia


L'antiberlusconismo ha perso. Berlusconi che dice di fare il processo breve perché ce lo chiede l'europa (e tutti i berluschini lo ripetono, mentre fino a poco fa l'Europa era solo un rumore di sottofondo che rompeva i coglioni per le quote latte, l'occupazione abusiva delle frequenze di rete4 o la legge nord coreana sulle intercettazioni) dovrebbe essere il campanellino di allerta, il segnale che ormai è tardi, di finirla con la politica e il gioco democratico dell'opposizione. Non sto dicendo di imbraccare un ak47 e risolvere la situazione alla maniera dei libici; la mia idea è molto più sottile ma agisce in profondità.


È sufficente seguire attentamente i seguenti punti:



  1. votare a favore del nucleare


  2. trovare il modo di inserirsi nel campione su cui le società del berlusca fanno sondaggi e sostenere che il processo breve e le limitazioni alle intercettazioni sono le priorità che il governo dovrebbe avere


  3. sperare che i giornalisti dei prossimi anni tacciano sulle poche indagini che nonostante l'abolizione delle intercettazioni i pm riusciranno a mettere in piedi prima che finiscano in prescrizione sulle cricche a cui verrà affidata la costruzione e la gestione delle future centrali nucleari


  4. emigrare il più lontano possibile


  5. attendere che una piccola disattenzione, o un piccolo terremoto, o l'incapacità del nipote di Anemone a cui saranno affidate le centrali causi un piccolo incidente (non sarà necessaria la distruzione dell'intero pianeta; basterà un livello di radioattività tale da rendere l'Italia inabitabile per qualche decina di anni)


  6. attendere all'estero durante il periodo di decadimento radioattivo


  7. ricolonizzare l'Italia



Nota: i punti devono essere seguiti nell'ordine proposto. In particolare il punto 4 e 5 non dovrebbero essere invertiti.


Nota: se dopo l'ultimo punto si dovesse ripresentare una situazione analoga al berlusconismo l'intera procedura può essere reiterata un numero indefinito di volte.

venerdì 25 marzo 2011

sievert ed esempi su quantità di radiazioni + gnocca omaggio


Oggi niente cazzate farò il serio. Dopo giorni di falsi allarmismi e frettolose rassicurazioni segnalo un grafico molto eloquente che indica la quantità di radiazioni che un adulto riceve in vari contesti. L'unit di misura delle radiazioni è il Sv che nessuno ha ben capito cosa sia ma è sufficente sapere che in un anno mediamente te ne becchi 4 millesimi. Nota: il prefisso µ significa "micro" cioè la milionesima parte; m è la millesima ma chettelodicoaffare. Clicca sull'immagine per vederla a dimensioni naturali.



Per chi ha avuto la pazienza di leggerselo tutto ed ha fatto il bravo allego - ma SOLO se l'hai letto tutto - una topa di nome Irina Shayk. Lo so che ne avevo già lodato la gnoccaggine in un altro post ma che ci volete farci... ho un debole per lei, e in oltre qui è a pecora. Se nonostante ciò non condividete la mia ostinazione o la cosa vi dispiace potete andare qui.


Clicca se hai letto tutta la tabella che ti cascassero le palle.


martedì 22 marzo 2011

anche se non sono un esperto di marketing...

... voi andreste in vacanza in un luogo sponsorizzato da un vecchio ed esperto puttaniere? Certo, anch'io ci andrei. Ma immaginate che non sia un spot del tipo "venite qua che ci sono un sacco di belle troie a buon mercato" ma uno del tipo "che bel posto arte mare montagna"; sarebbe ancora credibile? Insomma qui parliamo delle basi della tecnica pubblicitaria. Rocco Siffredi può pubblicizzare le patatine, ma stonerebbe in uno spot sugli spazzolini da denti. Charles Manson può fare una televendita su un set di coltelli da cucina o può promuovere la donazione di organi, ma non lo vedrei bene con prodotti per neonati.
Qui potete vedere l'ultimo spot.

P.S. tra l'altro non è vero che possediamo più del 50% dei patrimoni naturali riconosciuti dall'unesco anche se siamo il paese che ne possiede di più, ma detto da chi è stato assolto in tutti e 120 i procedimenti giudiziari a suo carico e non ha mai visto Mills è un errore perdonabile.

martedì 15 marzo 2011

fenomenologia degli articoli a cazzo di cane


Ho una terribile confessione da farvi... no, non è che mi piace pisciare addosso alla mia ragazza in tailleur (cioè non dico che non sia vero; sto dicendo che non è questo l'oggetto della confessione)... La mia terribile confessione è.... leggo il Giornale tutti i giorni. Sia ben chiaro, lo faccio per scopi antropologici/scientifici, ma quando arrivo a fine giornata la tentazione è troppo forte e un'occhiata gliela devo dare, con priorità assoluta sui porno e google immagini gnocca.


Toltomi questo peso dalla coscienza, eccovi un articolo interessante (che non ha nulla di particolare se non la sua limpidezza): "Aperti a tutte le famiglie" Campagna choc dell'Ikea sulle coppie omosessuali. Qualcuno si starà già immaginando un cartone pubblicitario raffigurante un bunga bunga (nella fase post-barzellette) con svariati frocioni intenti in atti contrari all'ordine naturale di papa ratzi. No, si vedono solo due tizi che si tengono per mano e lo slogan "siamo aperti a tutte le famiglie". Cazzo qualcuno pensi ai nostri bambini!!


Ora mi chiederete, "pippokennedy che ce ne frega? di cazzate ne scrivono tutti i giorni quelli là". Lo so ma mi interessava il meccanismo sociale che c'è dietro. Il contenuto dell'articolo si potrebbe riassumere con un "accidenti a 'sti svedesi culattoni che mettono paura ai nostri bambini con queste immagini. In realtà vogliono solo far parlare di sé; non gliene fotte niente dei gay in realtà ma solo dei soldi e della visibilità mediatica che noi giornalisti cretini gli diamo". Ed è sempre la solita storia. Se qualcuno avanza ipotesi sacrosante o perfino scontate come che non è il massimo della gentilezza ributtare in mare i profughi, o che la mafia si sta puppando la Lombardia, o che il biscione avrebbe bisogno di farsi frustare da una troia vestita da SS per curare la sua bungabunghite, o che mettere gli omosessuali inguaribili in forni crematori sia eccessivo, o che il governo faccia leggi del cazzo... allora le possibilità sono due. O hai qualche scheletro nell'armadio. Oppure se non trovano nulla di compromettente fino al secondo grado di parentela lo dici solo per fare soldi, perché in fondo se dici "il governo fa schifo" non lo pensi davvero, oppure lo pensi ma sotto sotto te ne freghi; la verità è che dire "il governo fa schifo" fa molto trendy e serve solo ad ottenere visibilità perché in fondo siamo tutti aspiranti veline che vogliono i 15 minuti di celebrità.

mercoledì 23 febbraio 2011

scappare dalla nave che affonda

Dopo i discorsi a cazzo di cane di Frattini sul rispetto della "sovranità popolare" oggi il berlusca se ne esce con un elogio sui giovani libici che stanno cogliendo il "vento della libertà".

Un vecchio comunista diceva che quando una nave affonda scappano, nell'ordine, topi intellettuali e puttane. E Berlusconi non è né un topo né un intellettuale.

lunedì 21 febbraio 2011

la top 10 dei motivi per appoggiare il governo

In tempi di transumanza, la cosa più difficile per i nostri rappresentanti è trovare motivi con cui giustificare repentini cambi di casacca. Anche se la realtà supera la fantasia (articolo del messaggero segnalato da Gilioli) ora pippokennedy proverà a dare una mano ai transfughi o aspiranti tali in questa difficile traversata dando loro alcuni spunti:





  • «l'ala sinistra di palazzo Madama ha le lampadine fulminate»

  • «mia figlia è una capra ma ha due tette così e questo governo può fare molto per il suo futuro»

  • «i miei amici pidiellini del bar mi prendono per il culo per via della mia amicizia con Bocchino»

  • «Berlusconi da giovane una volta aiutò il mio trisnonno ad attraversare la strada»

  • «sono passato al Pdl perché così ho più possibilità di trombarmi la Carfagna»

  • «non capisco le metafore di Di Pietro»

  • «soffro di diarrea e il cesso è più vicino all'ala destra di palazzo Madama»

  • «stare tra i banchi del governo è più divertente»

  • «qualcuno mi costringe a fare quello che faccio, sono inseguito da gente strana e mi mettono la droga nel bicchiere quando vado al bar»

  • «why not





P.S. se qualcuno oltre a mio zio segue questo blog e volesse aiutare un parlamentare in difficoltà può postare la sua idea nei commenti

mercoledì 16 febbraio 2011

Tecniche avanzate di comunicazione con soggetti affetti da berlusconismo (parte1)


PREMESSA


Da molti giudicata attività per perdigiorno e infruttuosa, sperimentazioni pratiche dimostrano che comunicare con bipedi affetti da berlusconismo può dare risultati soprendenti se si osservano alcune semplici regole. Tuttavia ci tengo a spegnere entusiasmi eccessivi: il berlusconiano sottoposto al trattamento nel migliore dei casi riduce drasticamente le sue caratteristiche berlusconiane ma le sue attività cerebrali resteranno gravemente compromesse. In sostanza il risultato è quello di trasformare un coglione berlusconiano in un coglione ordinario.


Agganciate la cavia al bar o in un contesto che favorisce il dialogo e il cazzeggio. La prima regola consiste nel non perdere mai l'autocontrollo e trattenersi dal mandarlo affanculo. Iniziate a parlare di figa per catturare il suo interesse, poi introducete l'argomento bunga bunga e da qui non dev'essere difficile che lui stesso inizi a buttarla in politica. Lasciate fare tutto a lui e limitatevi a rispondere alle sue osservazioni. Le probabilità di riuscita aumentano se la vittima vi reputa persona saggia, equilibrata e politicamente corretta, e ancor di più se gli state sul cazzo. Ora vediamo nello specifico come comportarsi difronte alle sue esternazioni...


casi d'uso


insulti razzisti ecc. Rimedio: assumere il suo punto di vista


Prendiamo ad esempio un must del berlusconiano tipo: «meglio sex-addicted che frocio» o «meglio le troie che i trans». Evitate risposte ovvie tipo «Marrazzo si è dimesso» oppure «che ti frega se Vendola è gay, basta che amministri bene»; lo scopo non è farlo ragionare: egli non ne è in grado. Dovrete essere brutali e fare appello a tutta la cattiveria che avete in corpo, aderendo al punto di vista del berlusconiano ma portandolo alle estreme disgustose conseguenze; ad esempio qualcosa del tipo «e allora voi che avevate un deputato spastico?». La vittima resterà atterrita dalla vostra sconvolgente malignità e si esprimerà a monosillabi per qualche minuto.


sfottò stupido. Rimedio: buttarla sulle dimensioni del pene (necessario pene grande)


Applicare questa regola in tutti i casi in cui il berlusconiano critichi una serie di caratteristiche comportamentali vostre (o di «voi comunisti» anche se comunisti non siete). Si tratta dei classici stereotipi come quello del comunista con vestiti firmati, o che fa il weekend in montagna, o che coltiva qualsiasi hobby che non sia il volontariato, o che non dà tutti i risparmi in beneficenza. Inutile ovviamente spiegargli che essere antiberlusconiano non significa essere comunista, così come è inutile dirgli che comunque nessun comunista ha mai sottoscritto di donare i suoi beni in beneficenza. Quindi, quando vi spiegherà che siete ipocrtiti perché vi definite antiberlusconiani ma il vostro orologio da polso vale più di 15€ lasciate perdere il buon senso e sfottetelo voi in maniera del tutto gratuita del tipo «tu pensa pure al mio orologio ma io mi sbatto tua moglie», e da qui «purtroppo non scopi bene quanto me», e infine «voi berlusconiani ce l'avete piccolo». Ovviamente lui obietterà, al che munitevi di centimetro e misurate il vostro arnese e invitate lui a fare altrettanto. Un po' imbarazzato cercherà scuse, o avanzzerà sospetti sulla bontà della misurazione; siate disponibili a far scegliere a lui la modalità di misurazione e quando la realtà delle dimensioni sarà inappellabile piomberà in uno stato di sconforto catatonico. Pagategli da bere o una troia.


Se non avete un pene grande, con alcuni soggetti particolarmente idioti funzionano anche sfide del tipo «gioco a calcetto meglio di te» o «la mia macchina va più forte della tua» ai quali ovviamente dovrete far seguire una dimostrazione pratica.


...to be continued

lunedì 14 febbraio 2011

il giocattolo rotto

Dopo una sequenza impressionante di coraggiose inchieste come quella sulla Boccassini che flirtava con un giornalista di sinistra 30 anni fa, o su Bersani che si faceva fare un pompino dalla compagna di liceo, o sulla De Gregorio che trombava a smorzacannella (quando sappiamo tutti che l'unica posizione approvata dalla Cei è quella del missionario), il Giornale dà definitivamente il colpo di grazia a questi puritani che sotto sotto una bottarella a Ruby gliela darebbero anche loro con questa chicca degna della Politkovskaja.


(ora con tono più serio) Il fatto che nei commenti gli stessi lettori del giornale inizino a chiedersi cose del tipo «ma forse dopotutto andare con una zoccola minorenne è più immorale che girare nudo in una spiagga naturista» oppure «bé allora? in fin dei conti meglio un culattone che un pervertito» è sintomatico del fatto che anche un cerebroleso, se lo inondi della stessa stronzata per qualche mese finirà per guardarla addentro e dedurre che si tratti effettivamente di una stronzata.

martedì 8 febbraio 2011

"I giapponesi di Arcore" di Vittorio Zucconi

Segnalo questo intervento di Zucconi sul suo blog, che sostiene in poche parole che l'elettore del biscione continua a difendere le marachelle del pervertito di Arcore aldilà di ogni buon senso non tanto per interesse personale o ammirazione per il personaggio, ma per difendere la propria dignità dall'ammettere di essersi fatto infinocchiare da un venditore di pentole dal 1994.

Una tesi interessante che inquadra secondo me una buona parte dell'elettorato berlusconiano, la parte più "sincera" se vogliamo, che non appartiene a quelle categorie che hanno ricevuto vantaggi dai vari scudi fiscali, deroghe, condoni o depenalizzazioni.

lunedì 7 febbraio 2011

alcune considerazioni dopo Inter - Roma 5-3


  • Etò è una bestia senza paragoni


  • Burdisso farà anche qualche goals di testa ma fa molte più cazzate che goal

  • aveva ragione Mou quando diceva che Ranieri manca di mentalità vincente. Una squadra che tira fuori le palle sul 4-1 è l'emblema dell'inutilità


  • Moratti avrebbe fatto meglio a prendere Pazzini ad inizio campionato. Ora chi metteremo a fianco di Etò contro il Bayern?


  • Etò è una bestia senza paragoni (mi preme sottolinearlo)

  • le tette della tipa qui sotto sono ancora più senza paragoni di Etò





  • giovedì 27 gennaio 2011

    lecchinaggio patologico

    Anche il più riconoscente dei sudditi cerca di fare il bene del Padrone in modo più o meno evidente, più o meno subdolo, ma perlomeno efficace.

    Capisci che la lecchinaggine abbia raggiunto livelli stratosferici quando lo scudierio si immola davanti a milioni di italiani coprendosi di ridicolo sapendo di non sortire alcun effetto se non quello di farsi notare dal Gran Puttaniere.


    l'inteliggenza degli itagliani


    La favoletta della nipote di Mubarak, per quanto cretina, ha avuto una doppia utilità: oltre che sufficiente a far uscire Ruby dalla prefettura ora è l'alibi per far giudicare lo sporcaccione in questione dal tribunale dei ministri dato che avrebbe agito per un "affare di stato".


    Ottima idea non c'è che dire... l'autore aveva ne aveva previsto in tempi non sospetti il risvolto penale denotando intuito e capacità di sintesi... il che tra l'altro implica che l'idea non sia venuta a Gasparri. Tuttavia c'è un aspetto che mi preme considerare: il nostro premier dal culo flaccido non avrà per caso sottovalutato l'intelligenza degli elettori? (anche perché è abbastanza difficile credere che la nipote di un miliardario abbia un disperato bisogno di 8000 euro) Oppure sono io il pirla che crede all'esistenza di babbo natale e dei neuroni dei miei connazionali?

    sabato 22 gennaio 2011

    e ora un po' di gnocca


    Sono orgoglioso di presentarvi la tipa che dopo una dura selezione avrà l'onore di occupare il mio desktop. Spero approviate la mia scelta.




    Con l'occasione vorrei aprire un serio dibattito: secondo voi Irina ha un espressione più porca nella foto sopra o in quella qui sotto?



    lunedì 17 gennaio 2011

    esclusiva di "Pirla's corner". Pippokennedy a tu per tu con Berlusconi


    Spacciandomi per una minorenne senza fissa dimora sono riuscito a superare le linee nemiche e una volta trovatomi davanti il Berlusca l'ho obbligato a concedermi l'intervista che segue.


    Pippo Kennedy: «Allora, tutti gli italiani si stanno chiedendo se questo sia il KO definitivo per lei...»


    Berlusconi: «Ah ah vi piacerebbe...»


    P.K.: «Ok però la situazione non è delle migliori. Cosa farà un decreto salva puttanieri last-minute?»


    B.: «... oppure un volo last-minute per Antigua.»


    P.K.: «Non le mancherà l'Italia, i giudici comunisti di cui lamentarsi? Fede che le lecca il culo? Canale 5 e le sue veline? Gattuso Lele Mora e Apicella?»


    B.: «Di fatto resterò in Italia. Mi comprerò quel che resta dell'isola e Antigua diventerà una provincia italiana con ampie autonomie giudiziarie e trasferirò tutta la baracca compreso Fede e Canale 5 sull'oceano atlantico. Non cambierà nulla rispetto ad ora, io sarò sempre con voi ma voi non potrete mettermi alle sbarre.»


    P.K.: «Continuerà ad essere il nostro presidente del consiglio da laggiù?»


    B.: «Quando serve sarò in parlamento via teleconferenza; e tra l'altro mi è sempre stato sul cazzo alzarmi presto e salutare le mie troie per andare in parlamento.»


    P.K.: «Senti ma questa Ruby - ormai puoi dircelo - scopa bene o no?»


    B.: «Scopa bene quanto costa


    P.K.: «Vede io non la capisco... io che sono un inguaribile romantico, al suo posto, invece che serate del bunga bunga con decine di ragazze mi sarei accontentato di passare la notte con due sole troie di fiducia nel letto.»


    B.: «Ci provi lei a passare un pomeriggio con Bertone e l'altro con Bossi... poi mi dirà di quante troie ha bisogno per ritrovare il suo equilibrio.»


    P.K.: «Un ultima domanda. Perché le piace proprio fare il presidente del consiglio? Con tutti i suoi soldi avrebbe potuto fare qualunque cosa. Non poteva corrompere qualcuno e fare l'astronauta o vendere aspirapolveri a casalinghe annoiate?»


    B.: «Perché in fondo amo l'Italia. Per redimervi, per farvi capire che siete un popolo di coglioni. Come altro dovrebbe sentirsi qualcuno che elegge uno sbruffone che poi si rileva un corruttore bugiardo puttaniere liberticida? Dovrebbe sentirsi un coglione no? Invece niente, anche difronte all'evidenza ripetete le solite cazzate dei giudici comunisti che dico io. Non mi meritate; vi trovate ancora in una fase di coglionaggine troppo acuta.»


    P.K.: «Esatto grazie per aver tentativo ma non siamo pronti. Ora se ne vada affanculo»

    domenica 9 gennaio 2011

    questione di stile

    In merito all'attentato alla Giffords - opera non di un singolo pazzoide ma di un gruppo di fanatici politicamente schierati - Obama si è limitato a parlare di un atto «insensato e terribile»; sarà compito dei giornalisti dibattere su "mandanti politici" e "clima d'odio" e in ogni caso lo si farà a freddo.

    Già pochi minuti dopo l'attentato a Berlusconi firmato duomo di Milano (opera di uno squilibrato) le agenzie di stampa erano pieni degli anatemi dei vari Gasparri Bondi Capezzone ecc contro le piazze e l'opposizione.

    martedì 4 gennaio 2011

    recensione di "the tourist" con Deep e la Angelina Jolie


    Come se a qualcuno possa interessare, riporto la recensione fatta su mymovies dell'ultima americanata con condimento italiano.



    Immaginate di aver già pagato una cena con menu fisso e di accorgervi una volta lì che tutte le pietanze sono disgustose; non se ne salva neanche una, perfino le bevande e il dolce hanno un sapore sgradevole. Cosa fate? Saziate l'appetito turandovi il naso, spizzicate qualcosa lasciandolo a metà sperando di incontrare un sapore gradevole o ne uscite disgustati fiondandovi nella prima pizzeria al taglio che trovate per strada?



    Questo film è un abbuffata di spy-love-thriller story, supertopa Angelina, Deep scazzato che non vede l'ora di uscire dal set, una delle Venezie più inconsistenti mai viste al cinema, e colpo di scena da teatrino dell'asilo. Dato che non c'è una cosa che ne esce dignitosamente, la strategia è «diversificare», fare un gran casino, un polpettone insomma, e far sperare lo spettatore «ok finora è stato uno schifo ma ora forse qualcosa di buono ne esce». La cena si rivela una presa in giro per lo spettatore ottimista, non è così che si fanno i brutti film; un «buon» brutto film ha la dignità di riconoscere i propri limiti e non stuzzicare continuamente l'appetito proponendo di rilanciare il gioco fino a chiudere con un fallimento su tutti i fronti.

    Questo non è buon cinema e neanche cattivo cinema; questo è avanspettacolo da tv e merita tutt'al più di essere trasmesso in secondo serata in mezzo a ore di spot pubblicitari; non merita sicuramente il grande schermo.

    domenica 2 gennaio 2011

    sillogismo

    Per il vice-papi Gasparri, siccome Fini si è macchiato di apostasia dichiarandosi ateo, i parlamentari del suo gruppo dovrebbero abbandonarlo (e gli elettori cattolici non votarlo, si intende). Qui gli esilaranti dettagli.


    Ora dire che un cattolico non debba appoggiare un ateo è un po' come dire che un individuo dotato della capacità di intendere e di volere non debba votare per il partito di Gasparri.