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martedì 19 aprile 2011

lettera aperta al Vaticano: sottilissimi segnali di rincoglionimento


Mi hanno particolarmente stupito le reazioni di quella simpatica combriccola di preti e cardinali vari al film di Nanni Moretti, che vanno dal patetico al reazionario, senza considerare ovviamente i soliti dementi che sbaragliano la concorrenza.


Ora faccio una premessa però. Essendo laicista senza se e senza ma, sono per la separazione totale tra Stato e Chiesa. Il Vaticano nient'altro è che uno stato estero e Bertone è il loro ministro degli esteri. Tra stati vale il principio cristiano (nel senso di Gesù Cristo) di reciprocità: cioè non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te stesso. Quindi se rompete le palle perché non vi piace il modo in cui noi italiani utilizziamo le tecniche di fecondazione in vitro, io posso obiettare su alcuni riti della messa cattolica (per esempio potrei suggerire che l'ostia andrebbe somministrata per via anale invece che mangiata). Se minacciate di intervenire pesantemente nella vita politica italiana qualora venissero approvati i DICO, noi dovremmo riempire la cappella sistina con i nostri servizi segreti e favorire una rivoluzione antipapista a casa vostra. Se vi lamentate di "Vieni via con me" perché secondo voi incita all'eutanasia, io posso rompervi le palle perché secondo me Radio Maria incita allo spappolamento cerebrale. Insomma vi conviene davvero scendere su questo piano? La risposta è sì, finché abbiamo una classe politica che gode a farselo mettere nel culo da qualunque esponente in vena di cazzate antistoriche e antiscientifiche del vostro buffo statarello.


Fine premessa.


Ovviamente avete il sacrosanto diritto di criticare un film (che io non ho ancora visto tra l'altro), ci mancherebbe. Quello che mi stupisce del modo in cui viene denigrato il film - più per il soggetto che per la sostanza - è riassumibile in una parola: FONDAMENTALISMO. Il papa è un tabù, è irrapresentabile, non può avere sfumature perché le sfumature ne minano la sacralità dell'icona; il papa è quello che ci spiegate e che ci mostrate voi; tutte le altre elucubrazioni e le altre interpretazioni sono blasfeme e si allontanano dalla verità. E si badi che questo punto di vista non ha alcuna differenza con i fondamentalisti islamici che rompevano il cazzo per una vignetta raffigurante Maometto. Insomma ok... continuate pure su questa strada, a me da laicista quale sono poco importa, però non vi stupite se la gente vi prende per il culo per strada o nei blog.


P.S. dato il carattere serio e aulico del post, questa volta niente gnocca finale. E poi anche perché essendo un appello rivolto al Vaticano si sa a loro la figa non piace. Spero comprendiate...

3 commenti:

  1. se il Vaticano legge qui, ho un messaggio per lui:



    il Medioevo è finito.

    Ah, e Ratzi ha gli occhi del demonio, dategli una controllatina, di tanto in tanto.

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  2. taci tu... blasfema peccatrice che inculca valori contrari alle famiglie (cit.)

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  3. Malnato Vaticano!!! Viva Nanni Moretti... :-D



    Grazie mille per il bel commento, CIAO!!!

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