L'antiberlusconismo ha perso. Berlusconi che dice di fare il processo breve perché ce lo chiede l'europa (e tutti i berluschini lo ripetono, mentre fino a poco fa l'Europa era solo un rumore di sottofondo che rompeva i coglioni per le quote latte, l'occupazione abusiva delle frequenze di rete4 o la legge nord coreana sulle intercettazioni) dovrebbe essere il campanellino di allerta, il segnale che ormai è tardi, di finirla con la politica e il gioco democratico dell'opposizione. Non sto dicendo di imbraccare un ak47 e risolvere la situazione alla maniera dei libici; la mia idea è molto più sottile ma agisce in profondità.
È sufficente seguire attentamente i seguenti punti:
votare a favore del nucleare
trovare il modo di inserirsi nel campione su cui le società del berlusca fanno sondaggi e sostenere che il processo breve e le limitazioni alle intercettazioni sono le priorità che il governo dovrebbe avere
sperare che i giornalisti dei prossimi anni tacciano sulle poche indagini che nonostante l'abolizione delle intercettazioni i pm riusciranno a mettere in piedi prima che finiscano in prescrizione sulle cricche a cui verrà affidata la costruzione e la gestione delle future centrali nucleari
emigrare il più lontano possibile
attendere che una piccola disattenzione, o un piccolo terremoto, o l'incapacità del nipote di Anemone a cui saranno affidate le centrali causi un piccolo incidente (non sarà necessaria la distruzione dell'intero pianeta; basterà un livello di radioattività tale da rendere l'Italia inabitabile per qualche decina di anni)
attendere all'estero durante il periodo di decadimento radioattivo
ricolonizzare l'Italia
Nota: i punti devono essere seguiti nell'ordine proposto. In particolare il punto 4 e 5 non dovrebbero essere invertiti.
Nota: se dopo l'ultimo punto si dovesse ripresentare una situazione analoga al berlusconismo l'intera procedura può essere reiterata un numero indefinito di volte.